Massaria fu la tipica figura vicentina dell’uomo rinascimentale: filosofo e naturalista, cultore della medicina e delle lettere, caritatevole e fastoso. È poco noto in quanto le sue opere sono tutte scritte in latino e nessuna di queste è stata tradotta in volgare. Questo volume raccoglie la traduzione della sua opera più importante, il “de peste”, che lo ritrae mentre gira per le vie vicentine desolate dalla pestilenza profondendo il suo impegno nel curare gli ammalati, isolare i soggetti sani, vigilare sulle misure igieniche; E in questo appare un “novatore”, anche se lui non si riteneva tale.
- A Cura : Alessandro Massaria
- Pagine: 468
- Illustrato: si
- Dimensione: 17 x 24 cm
- Copertina: Flessibile
- Casa Editrice: Antilia
- Anno: 2012